Centro Porsche Catania Funivia Etna

Tempo di premiazioni. Dopo la” Cubeda Fest” l’indomani LA SCUDERIA ETNA festeggia i suoi migliori piloti .

 

Premiazione dei piloti della Scuderia Etna che nel 2018 si sono distinti per risultati nelle cronoscalate e piste del territorio nazionale , oltre alla normale attivita’ sul territorio regionale. Una manifestazione ormai classica , molto in famiglia, con alcuni ospiti graditissimi quali i rappresentanti delle altre Scuderie della provincia, la Cubeda Corse con Domenico Cubeda, campione siciliano assoluto ormai da anni e anche italiano 2016 e 2018 e il Presidente della Cubeda Corse,Sebastiano Cubeda,la Giarre Corse con Orazio Maccarrone, la Catania Corse col collega Max Lo Verde, che ne è anche il Presidente, e poi diversi altri, .Era presente il Presidente della Commissione Aci Sport Salite Serafino La Delfa, peraltro socio effettivo della Scuderia da diversi lustri,. ma che rappresentava Aci Sport, e poi anche il Dott Paolo Arcidiacono , manager della Lorica srl cui è andato un riconoscimento.

Il Presidente della Scuderia, Principe Enrico Grimaldi Di Nixima, ex pilota di prestigio che non ha certo bisogno di presentazioni ,ha accolto gli ospiti e i soci, quasi tutti presenti,oltre al Presidente onorario Notaio Francesco Attaguile, insieme all’intero Consiglio direttivo, e in particolare, al Tesoriere Stefano Sapuppo , al Segretario Eleonora Battiato e al Direttore Sportivo Corrado Andre’ ed è stato tracciato un bilancio piu’ che positivo della stagione trascorsa, ringraziando la Mofeta dei Palici, unico sponsor della Scuderia Etna, almeno finora, che ha consentito al mangement di premiare oltrechè con belle coppe , ( oggi coppe cosi’ non se ne fanno piu’ ) anche con significativi premi in denaro, cosa che non si vede in alcuna Scuderia Italiana, mentre alla scuderia Etna invece si !

Molti i soci piloti presenti ,ma anche altri soci non piu’ in attivita’, e a tutti è stato dato un ricordo, costituito da un medaglione in metallo con i colori della Scuderia . Premiati quindi i primi 6 piloti dei vari campionati e categorie, con Matteo Adragna, campione sociale e vincitore nelle autostoriche,ma assente giustificato per motivi personali;bravo e battagliero come sempre, ma anche lui assente perche’ abita a Milano, Giacomo Barone , nuovamente Campione Italiano di classe nel CIVSA, ( la Scuderia gli ha dedicato una targa ad personam) secondo dietro Matteo Adragna, e poi terzo delle stesse autostoriche AERON ( Andrea Marziano) : Nelle Moderne in testa Giuseppe Gulizia , Trofeo Twingo in pista ( che per somma dei punti poi è risultato secondo assoluto della classifica mista) poi , Salvo D’Amico per le salite e Rosario Sapuppo per la pista vetture moderne.Per Ruggero Nicolosi e Antonio Mancuso, due riconoscimenti particolari dovuti a meriti speciali acquisiti durante la stagione.Un riconoscimento anche a Emidio Calio’, il fedele e bravo fotografo.

Tutti qui i Vincitori  assoluti fra storiche e moderne ( Aeron compreso ), ma anche altri piloti, quali “ Podi” ( Severino Recca), Eugenio Guglielmino, Antonino Pino,Dario Nicolosi, Pino Ridolfo, e appunto anche AERON, hanno ricevuto ciascuno una targa per essersi aggiudicati il titolo regionale salita, ognuno per la classe di pertineza. Montepremi della Mofeta dei Palici , sponsor ufficiale,  ancora piu’ consistente. Non è mancato un accorato appello per la Corsa dell’Etna che dal 2010 non riesce piu a essere disputata per le difficolta’ poste dalle autorita’ amministrative e il Presidente della Regione attuale , un tempo grande sostenitore della gara, sembra non porgere interesse piu’ di tanto a una “ spinta” in merito, mentre risulta chiaro da notizie di stampa che nei confronti della Targa Florio e del suo mantenimento in vita, sia pure come rally, la Regione Siciliana non abbia avuto problemi a disporre un finanziamento. Il paragone a un primo colpo, sembrerebbe non reggere, per il nome Targa Florio, a momenti ‘ patrimonio dell’Umanita’, tuttavia vogliamo ricordare che il prestigio della corsa piu’ antica del mondo si fermo’ alla fine del 1973 allorchè la FIA non mise piu’ in calendario Mondiale Marche la celeberrima gara. Certo il nome resta , ma la qualita’ dal quel giorno e la differenziazione in rally e quant’altro ,ne ha parecchio sminuito la valenza .Pero’ il nome tira e i soldi la Regione li mette, ma della Corsa dell’ETNA, tra le piu prestigiose e antiche  del territorio nazionale, nessuno se ne occupa e gli sportivi catanesi sono sempre piu’ delusi e hanno eletto la ottima Giarre-Milo a corsa di casa. Forse una raccolta di firme non risolve, ma almeno desterebbe l’attenzione… e i politici di ogni colore appaiono spesso sensibili a queste petizioni ,specie nei periodi piu’ caldi . Si ci potrebbe pensare coinvolgendo, gli Automobil Club, tutte le scuderie siciliane , ma anche altre categorie , quali commercianti , albergatori,aziende turismo e ancora…..

SEBASTIANO E DOMENICO CUBEDA TRA GLI OSPITI

PAOLO ARCIDIACONO

 

STEFANO SAPUPPO RICEVE UN PREMIO PER IL FIGLIO ROSARIO (assente) SERAFINO LA DELFA

ORAZIO MACCARRONE

RUGGERO NICOLOSI

ANTONIO MANCUSO

CORRADO ANDRE’

GIUSEPPE GULIZIA

PREMI PER  MATTEO ADRAGNA, CAMPIONE ASSOLUTO, RITIRATO DA VINCENZO BARONE

TARGA SPECIALE E COPPA PER GIACOMO BARONE ,CAMPIONE ITALIANO 2018,RITIRATA DAL PADRE

GUIDO MALATINO

NINO PINO

EUGENIO GUGLIELMINO

SEVERINO RECCA

DARIO NICOLOSI

ANDREA MARZIANO

PINO RIDOLFO

SALVO D’AMICO

EMIDIO CALIO’

PAOLO CURRO’

MAX LO VERDE

DOEMNICO CUBEDA

SEBASTIANO CUBEDA