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Rotary Catania est e i Palazzi dell’antica Catania

 

 

CATANIA E I SUOI PALAZZI: IL RECUPERO DELLA MEMORIA”

Mercoledì 21 marzo alle ore 10,30 presso Villa Manganelli (Corso Italia, 37) si è tenuta la cerimonia di chiusura del progetto di turismo culturale Catania e i suoi palazzi: il recupero della memoria, ideato dalla professoressa Silvana Raffaele, ordinaria di Storia Moderna dell’Università di Catania, iniziato nel 2011 e realizzato, in tre fasi successive, dal Rotary Club Catania Est, dall’Università degli Studi di Catania, dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Catania, con il finanziamento della Società “Sostare” s.r.l.

Attraverso un’attenta analisi bibliografica e archivistica, in collaborazione con l’Archivio di Stato e con la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, il progetto della prof.ssa Raffaele, ha comportato l’individuazione di circa 200 palazzi, appartenuti all’aristocrazia e al notabilato catanese, costruiti tra il XVIII e il XX secolo e quindi il rilancio del centro urbano attraverso itinerari innovativi. A questo scopo sono state realizzate, a cura della società “Sostare”, apposite tabelle turistico-culturali contenenti i dati essenziali di ciascun edificio, che sono apposti davanti ai singoli palazzi di interesse storico.

L’ubicazione, diversificata nel tempo e nello spazio, dei luoghi di quei protagonisti – consolidati o emergenti – della politica, dell’economia e della cultura, consente infatti di penetrare nei gangli del potere e dei suoi attori, di coloro che hanno scandito, con la collocazione nella città delle loro dimore, i diversi momenti storici, plasmando lo scacchiere urbano.

Si è voluta suggerire, così, una rilettura della città da offrire a turisti, studenti e agli stessi cittadini facilitata dalla avvenuta pubblicazione anche di una pianta della città con riportata l’ubicazione dei singoli palazzi .E’ intervenuta l’ex Soprindentente per i Beni culturali della Provincia di Catania, Architetto Fulvia Caffo, che all’inizio del Progetto era ancora in carica, nonché altre autorita’ e rappresentanti della Sostare srl.

SILVANA RAFFAELE

FULVIA CAFFO

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