La Soprintendenza ai Beni culturali presenta la mostra “Volti e luoghi della Catania letteraria”

Come avevamo annunciato nel precedente articolo,con una anticipazione, è arrivato il giorno dell’evento, e cioè la mostra fotografica “ Volti e luoghi della Catania letteraria”, presso la storica Casa Vaccarini,che il famoso artista del 1700 abito’ nel periodo in cui risiedette per lavoro a Catania; una bella casa antica nel cuore della Civita, un vero gioiello, restaurato e risistemato con la certosina pazienza di Fulvia Caffo, architetto ma anche Soprintendente ai beni culturali della Provincia di Catania, un bene di proprieta’ della Regione Siciliana, che da ora in poi potra’ essere restituito alla citta’ . Proprio con questa mostra la Casa Vaccarini ha iniziato il suo cammino culturale, con l’aiuto logistico di alcuni Rotary cittadini , fra cui il R.C. Catania, nell’ambito di un progetto finanziato dal Distretto 2110. La mostra “Volti e luoghi della Catania letteraria. Da Giovanni Verga a Giuseppe Bonaviri”, è una iniziativa direttamente promossa dall’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana.
Ideata e curata dall’architetto Fulvia Caffo, Soprintendente di Catania, insieme alla prof.ssa Sarah Zappulla Muscarà e all’avvocato Enzo Zappulla (fondatori dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano), la mostra si rivela un’occasione importante che privilegia la promozione e la valorizzazione della cultura letteraria siciliana tra Otto e Novecento .Circa duecento le fotografie, tra di esse cinquanta provenienti dall’Archivio storico fotografico della Soprintendenza, che illustrano centri urbani, monumenti, paesaggi della provincia ed ancora la tradizione dell’Opera dei Pupi e l’Etna, descritti tutti da brevi schede e didascalie. Dodici i centri storici interessati: Catania, Aci Castello, Aci Trezza, Acireale, Vizzini, Mineo, Caltagirone, Licodia Eubea, Trecastagni, Zafferana Etnea, Bronte, Randazzo.
E’ stata pure attrezzata una saletta per la proiezione dello splendido video che documenta alcuni tesori artistici e paesaggistici della provincia etnea . Oltre trecento le persone intervenute , fra cui molti soci del R.C, Catania , e alcuni del Catania Est, diversi Sindaci dei comuni interessati dalla mostra, e poi anche molte autorita’ con in testa il Sindaco di Catania Enzo Bianco, il Magnifico Rettore dell’Universita’ Giacomo Pignataro, autorita’ militari ,che hanno assistito prima del taglio del nastro al discorso della Soprintendente Fulvia Caffo, e agli interventi di Enzo e Sarah Zappulla, preceduti dalla lettura di alcuni brani letterari letti da Agostino Zumbo, uno degli attori protagonisti del filmato di cui sopra. C’erano anche fra i tanti amici e conoscenti Mariella Gennarino, Antonella Mandala’,Gina Pappalardo,Emma Cottini, Luisa Caprino, Francesco e Giusi Russo, Daniela e Fausta Russo, Piero e Giovanna Todaro, Enza Speranza, Giovanna Cosentino di Rondè, presidente del Garden Etna Club, Michele e Giulia Gravina, Michele Maiorana,Teresa di Blasi, Letizia Galvagna, Luisa Paladino, Antonio e Rosemary Di Guardo, Giovanni Magnano, Marcella Saggio, Franz Zipper, il Barone Mario Ursino con la figlia Michela,Linda Russo Zangara, Prospero Cocimano e molti altri. Un catering d’eccezione quello approntato dall’Istituto alberghiero Ipsseoa, con la integrazione di prodotti offerti dal comune di Vizzini, da Delizie e Capricci di Mineo,dal Vecchio Pasticcere di Mineo, da Gente di Mare di Acitrezza( deliziose le cozze ripiene e le sarde a beccafico) da Al- Cantara di Pucci Giuffrida , noto ormai in tutto il mondo per i suoi vini( trovati in Australia da Enzo e Sarah Zappulla in un loro recente viaggio). Encomiabile tutto lo staff della Soprintendenza che ha lavorato alacremente anche di Sabato e Domenica insieme a Fulvia Caffo che certamente non si è risparmiata.