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IMMAGINI DI AZIENDE: AUTODEMOLIZIONI CUBEDA SRL ad ACI S.ANTONIO

L'INGRESSO DELLA DITTA No non è un posteggio qualsiasi è quello accanto alla Ditta; guardate un po!

Un tempo, ormai lontano, l’attivita’ della tipologia commerciale di queste ditte era considerata una attivita’ secondaria e sottovalutata in ogni aspetto, il cosidetto “ sfascio” laddove confluivano auto vecchie e incidentate da cui ricavare pezzi ancora utili , il tutto in ambienti, o terreni alla periferia di ogni paese o citta’ , laddove le norme di igiene e salvaguardia dell’ambiente erano davvero un optional. Tempi lontani appunto, a parte il fatto che oggi la normativa sul rispetto dell’ecologia e dell’ambiente è perfettamente attuata.Siamo andati a visitare, anche se la conoscevamo gia’, ma in modo superficiale, la azienda creata da Sebastiano CUBEDA, nel piccolo paesino dell’acese , Aci S. Antonio,la CUBEDA SRL , condotta dal figlio Domenico, che in campo sportivo non necessita di presentazioni per le sue performances ,prima nel Kart e adesso nelle cronoscalate auto,con diversi titoli italiani e siciliani.Ma non vogliamo questa volta parlare del pilota, ma di Domenico imprenditore, di Sebastiano , il padre, un vero personaggio, di Maria Rita Caruso, moglie di Domenico che regge l’intera contabilita’ burocratica dell’azienda( non trascurando mai di accudire le due splendide bambine nate dal loro matrinomio ). L’estenzione territoriale è notevole e all’interno dell’area sorgono qua e la diverse unita’ immobiliari, ciascuna adatta alle necessita’ aziendali, reception, uffici,magazzino ricambi, ricovero mezzi aziendali, confort per i clienti(una toilette tutta per loro e una serie di divani, ovviamente e simpaticamente ricavati dalla demolizione di un pulmino , due distributori di caffe e bevande, insomma tutto quanto un tempo, andando in luoghi di demolizione, non si trovava certamente. E si perchè l’azienda è Centro di raccolta e trattamento veicoli a fine vita, vendita ricambi a Km zero, ricondizionati e anche usati, rottamazione,acquisto veicoli incidentati pratiche di cancellazione Pra,certificati di avvenuta demolizione, motori usati, e specializzata fortemente nei ricambi di motociclette.Spedisce in tutta italia, accetta bonifici,è autorizzata in tutte le forme, è certificata Iso 14001, ha un software sofisticato che individua in un attimo i ricambi disponibili..

A prescindere dai computer che certamente sono la nostra abitudine ormai quotidiana e immaginate in una azienda , c’e’ uno di loro, esattamente Domenico, che si sostituisce spesso al Computer e risponde a tono a chi arriva alla reception e chiede: “cerco il parabrezza della Mercedes 250 E ( una vettura di 25 anni fa )” e lui risponde :” si lo abbiamo e costa XX.” Altro piccolo esempio ( ne avrei una ventina da raccontare) “ cerco il reggispinta della frizione delle Lada Niva “ ( insomma davvero un rebus) e lui , occhi impassibili,: “si lo abbiamo e costa XX.”Ah dimenticavo: sconti e discussioni sui prezzi sono stati aboliti negli anni 90, il prezzo è quello e  non si discute. Come puo’ fare Domenico a ricordare buona parte dei particolari di una montagna di veicoli rottamati lo sa solo lui, ma certamente cio dipende anche dal fatto che ha 46 anni di eta’ e almeno 30 di esperienza di lavoro, e non ha fatto solo il comproprietario , ma la gavetta in officina a smantellare vetture e moto, e cio’ per moltissimi anni prima di assurgere a potersi sedere a una scrivania. ( dove pero’ non sta mai seduto!). Una scena che si ripete ogni mattina dalle 8 in poi( escluso il sabato) allorchè una teoria di macchine di clienti si appropinqua in via nuova cercando un posto auto per potere poi accedere alla reception. Il clou delle presenze si raggiunge verso le 9 e li’ diventa uno spettacolo vedere Domenico dietro il banco chiamare diversi suoi dipendenti e dire a ciascuno di loro quale pezzo andare prelevare o dal magazzino ricambi, organizzatissimo con computer e reparti organizzati per tipologia di ricambi, oppure ancor piu’ di andare a smontare il tal ricambio in una delle stradine interne che costituiscono l’ampia superficie disponibile, tante  che potrebbero aver un nome per ciascuna, come ad esempio,via dell semiasse, via dell’ammortizzatore ecc. Gli astanti attendono, quasi tutti in silenzio pazientemente che arrivino i loro pezzi. C’e’ chi sorseggia un caffe'( ci sono i distributori) chi acquista una merendina chi sta seduto e chi in piedi: In mezzo a questa piccola folla emerge la figura di Domenico, silenzioso e osservatore del movimento dei suoi dipendenti, collegati con lui da comunicazioni rapide e funzionali, affinchè l’iter dello smontaggio sia rapido e preciso.Sono a disposizione dei cliente una decina di posti a sedere

come gia’ detto e tutti attendono. Tutto intorno uno scenario fatto di vetture una sull’altra di svariate marche. In tutto questo compare e scompare con la stessa velocita’ la figura carismatica del signor SEBASTIANO, il realizzatore di questa realta’ che esiste appunto da tanti anni ma che giornalmente cresce e si perfeziona: ebbene il il signor Sebastiano osserva , gira per le stradine , si interessa di tutto, passa dalla reception e due secondi dopo lo ritrovi invece al magazzino, e due minuti dopo in altro settore, quello importante dell’officina di smontaggio dove osserva, fa le sue considerazioni e poi , sempre due minuti dopo si trasferisce per esempio negli uffici, non disdegnando in tutto questo, di scambiare battute con tutti e su tanti argomenti anche non motoristici,ed ascoltarlo è davvero un piacere. Parlavamo degli uffici: una palazzina rossa sopraelevata( assomiglia a un ex casello ferroviario, , da cui si gode un panorama sull’azienda, e sul piazzale delle motociclette, un migliaio, tute sui cavalletti e tutte affiancate.la vista posta anche al reparto scocche, assali, e altri siti di lavorazione. Nella palazzina c’e’ all’ingresso una coppia di signore che lavora incessantemente al computer collegato con la motorizzazione , con altre istituzioni, per il disbrigo delle pratiche di demolizione , radiazione e quant’altro . Una di queste due Signore è Maria Rita Caruso, moglie di Domenico che puntualmente alle 8 di tre giorni a settimana timbra il suo cartellino e siede al posto di comando della sala, pur non facendo assolutamente pesare a nessuno il ruolo, e li svolge la sua attivita’, fondamentale per l’azienda,e relativa a contabilita’ e tutto quanto altro. Chiaramente è arrivata in ufficio in forma autonoma perchè ha gia’ lasciato le bambine a scuola e al nido,dopo ovviamente averle accudite e preparate per andare alle 8 a scuola. Trascorre la mattinata intera, spesso torna il pomeriggio,e certo i compiti alla bimba grande li fa fare,e poi certo la sera , insieme a Domenico, tornato dalla sua reception, la prima cosa che fanno è quella di accudire insieme alla bimbe , fino alla ninna nanna, e la giornata per Lei non finisce cosi’ perchè deve anche reggere una casa.Ma questa gentile signora dai modi delicati e piacevoli da osservare, è una colonna portante ( insieme alla suocera , moglie di Sebastiano) nello svolgimento dell’attivita’ della azienda. Ritornando ai dipendenti, tutti con casco e scarpe da lavoro in dotazione,almeno una dozzina all’interno, piu’ coloro i quali girano la provincia con i cinque automezzi attrezzati dell’azienda , una bisarca, tre carri attrezzi, una bisarca a due posti, e altro e che quasi giornalmente arricchiscono il parco vetture sinistrate Un elemento fondamentale è poi costituito dalla pressa e dalle relative gru a servizio della stessa,laddove determinate vetture ormai disossate finiscono inesorabilmente la loro vita trasformate in cubi ferrosi,dove curiosamente ,come ultimo sberleffo, si evidnezia spesso la marca di coloro che furuno Renault, Fiat e altre. Detti cubi vengono venduti come ferro e partono alla volta delle fonderie. Insomma una azienda completa di tutto, sanamente gestita, piccolo fiore all’occhiello della cittadina pedemontana. C’era una volta lo “ sfascio “…

LA RECEPTION

DOMENICO CUBEDA

PIAZZALE MOTOCICLETTE

SERVE UNA KAVASAKI ? cE l’ho E COSTA xxx

SCOCCHE IN BELLA MOSTRA

REPARTO ASSALI

QUI GOMME

A SINISTRA IL boss … SEBASTIANO, OVUNQUE E DOVUNQUE

LA SIGNORA MARIA CUBEDA

MARIA CUBEDA AL SUO POSTO DI LAVORO E ACCANTO UNA COLLABORATRICE

A VOLTE SI PREND E IL MULETTO PURE PER SOLLEVARE E SMONTARE UN BULLONE DI UNA PANDA, MA IL CLIENTE NON DEVE RIMANERE SCONTENTO

A VOLTE UNA SCALA PUO ESSERE UTILE

MAGAZZINO RICAMBI

IL MAGAZZINIERE

OFFICINA

PALAZZINA UFFICI IL REGNO DI MARIA

ECCOLE LE GRU PRONTE A DECRETARE LA FINE DI UNA SCOCCA NUDA

LA PRESSA

ERA UNA FIAT COME SI VEDE

ERA UNA RENAULT