Centro Porsche Catania Funivia Etna

Aspettando la CATANIA -ETNA si affilano le armi e IL Sindaco Metropolita SALVO POGLIESE da’ disposizione di sistemare il percorso..

ANGELO E COCETTO FARO CON GIOVANNI SELVAGGI E VINCENZO BARONE

Poche parole e molti fatti: siamo a una settimana dal ritorno della Catania Etna che non si disputa dal 2010, ma che adesso appare una realta’. Sciolti lacci e lacciuoli, alcuni dei quali costruiti a suo tempo ad hoc per bloccarla per sempre , in citta’ e nell’ambiente non si parla d’altro. A volte si straparla , ma la Street Racers di Modica,che fa capo a Mike Cannizzaro che organizza la manifestazione e un ristretto team di qualificati collaboratori ,coordinati da Luciano Zuccarello va avanti come un buldozzer. E a proposito di buldozzer da questa mattina in provincia si sono svegliati, su input diretto della citta’ Metropolitana presieduta dal super Sindaco Salvo POGLIESE, e si sono messi a lavorare sul percorso , anche per togliere residui consistenti di cenere dell’Etna, che in verita’ avrebbero dovuto gia’ levare da qualche tempo.

Fervono gia’ da un mese nelle officine della provincia le messe a punto, a volte con nottate, per raggiungere il top di ciascuna delle 230 vetture previste per la doppia manche di prova e gara di sabato 22 e domenica 23, purtroppo in assenza di pubblico per le note restrizioni che non consentono assembramenti-Ogni catanese che partecipera’ vuole vincere la sua classe, la sua categoria e si fa di tutto per questo obiettivo.

E molti oggi erano a Villasmundo alla pista del Sole a provare le vetture e molti altri gia’ sono stati e andranno in settimana. Questa mattima ha provato la sua “ rinata “ Alfa Romeo 2000 il felice proprietario Giovanni Selvaggi, Presidente di Confagricoltura Catania , fatta tornare competitiva e frizzante dalla maestria di Concetto Faro della Faromotors di Trecastagni, , con l’assetto della Deltacar Catania degli amici Augeri e Paterniti. Gomme Avon della Autosport Sorrento, allestimenti e sicurezza della Macaluso Racing di Sciacca: un cockatil ben riuscito, non tanto per le salite , ma sopratutto per le gare di durata in pista dove è previsto che si andra’ in seguito, ma certo l’Etna, la Sortino e la Giarre non possono esser saltate , perche’ sono le nostre amate gare di casa del circondario.

Per l’occasione ha indossato il casco Concetto Faro in persona che ha fatto fare i primi giri alla vettura da lui curata, come si confa’ a un preparatore serio e coscenzioso come Lui. Poi ha provato qualche giro Giovanni e tutto è stato verificato in modo eccellente.

Le interviste di Cristina Cocuzza stanno riempiendo Facebook alla pagina SALVIAMO LA CATANIA ETNA e CATANIA ETNA CRONOSCALATA .IT.
Previsti diversi servizi Streaming sull’evento seguibili da casa.

Ci aggiorniamo a Martedi sera per altre notizie.

GIOVANNI SELVAGGI

I LAVORI SUL PERCORSO

GIOVANNI SELVAGGI E PAOLO NICOLOSI ATTACCANO GLI ADESIVI

ANGELO ROBERTO FARO ALLACCIA IL CASCO A SUO PADRE

LA VETTURA

LO STERZO E’ TRPPO DURO E FARO CONTROLLA

UN PROTOTIPO 1000 CON MOTORE MOTOCICLISTICO IN PROVA

MICHELAMGELO SCACCIANOCE CON LA SUA MOTO IN PROVA ,

BAMBINO DI 7 ANNI SUPER BRAVO , INTELLIGENTE E SPIGLIATO CON IL PADRE SU UN KART DA 60,. E’ STATO UN PIACERE AVERLO VISTO GIRARE IN PISTA.