Lo scorso anno era stato celebrato il centenario della classica cronoscalata di Caltanissetta con un boom di iscritti e tante manifestazioni celebrative di contorno sotto la perfetta direzione del Presidente dell’ACI Avv. CARLO ALESSI. quest’anno , sulla scia del precedente la prima edizione dopo il centenario non e’ stata da meno ,con i 200 partecipanti nelle varie categorie e classi , praticamente senza una sbavatura, con la direzione gara di Marco Cascino, e dei due validi direttori aggiunti Gianmarco Lumia e Manlio Mancuso fra loro tutti in una sincronia che ha pagato in termini di efficenza, con la presnza la Domenica del delegato regionale Acisport Daniele Settimo e del fiduciario di CALTANISSETTA Maurizio Giugno, presidente della commissione Rally e con la presenza alla premiazione della intera famiglia Tornatore , cognome simbolo dell’automonbilismo nisseno, che ha consegnato un Trofeo speciale ai vincitori. Ha vinto il consueto SIMONE FAGGIOLI, 19 volte campione italiano , da qualche anno con la Norma E2SC 3000, seguito dal giovane trapanese Francesco Conticelli con una 3000 anche lui e dalla prima delle 2000 guidata da Samuele Cassibba. Nella top ten anche Achille Lombardi e Luigi Fazzino e il Nisseno Salvatore Miccichè con una OSELLA cn 3000.
Nelle bicilindriche egemonia ormai consolidata da un numero incalcolabile di cronoscalate da ANDREA CURRENTI con la sua 700 gr 5 , che non ha mai avuto rivali.
Nelle autostoriche , la presenza del campionissimo siciiano Toto’ Riolo , ormai da diverse cronoscalate nazionali, ha dato un nuovo volto , gia’ da tempo ,alle classifiche del Civsa , campionato italiano Velocita’ salite autostoriche ) e .pensiamo che ormai i suoi giochi siano quasi fatti . Bene nei vari gruppi, Riccobono, Pamieri,Palumbo e Riolo,vincitori assoluti . bene le scuderie SC. ETNA ,SC. VESUVIO ,ASPAS che si sono equamente divise i vari raggruppamenti ,con la combinazione dei loro piloti associati nella somma dei rispettivi tempi.
Parecchi i controlli a campione sulla regolarita’ e il peso di almeno una quarantina di vetture all’arrivo della prima manche sotto la guida dell’ing Giuseppe Martorana , Commissario tecnico FIA svoltisi con precisione ,insieme a diversi altri commissari tecnici.
L’organizzazione , come gia’ detto , non ha avuto sbavature , ma se un consiglio possiamo dare è quello di sistemare meglio il paddock di partenza che si svolge su una strada chiusa al traffico dal bivio dell’allineamento sin verso Enna bassa ( ma con troppa confusione).Fino a qualche anno fa c’era proprio accanto una vasta area abbastanza asfaltata che accoglieva almeno 100 macchine da corsa che hanno ciascuna il loro seguito logistico : un peccato non averla piu disponibile.
VI LASCIO ALLE FOTO, DANDO ASSOLUTA PRECEDENZA A QUESTA RAGAZZA PILOTA A VENTENNE

SELINE PRANTL, ALTOATESINA VENTENNE, HA MESSO TUTTI GLI UOMINI IN FILA NELLA CATEGORIA AUTO < MODERNE, GRUPPO RS CLASSE 1.65 RSTB, DANDO QUASI 10 SECONDI AL SECONDO IN DUE MANCHES. AVEVA FATTO COSI’ ANCHE A ERICE.

CORRADO SILLITTI MAESTRO DEL SOUND ALFA ROMEO ,PER UN GIORNO HA MESSO DA PARTE I SUOI STRUMENTI MUSICALI CHE LO HANNO RESO CELEBRE ANCHE FUORI ITALIA

VINCENZO BARONE CON EZIO CAMPOLI una amicizia da vecchia data , ai tempi dei campionati italiani fatti insieme dal 2011 al 2018

CLAUDIO PORROVECCHIO , SCUDERIA ETNA, AL CENTRO CON I PROPRI ASSISTENTI SIG.RI ANFUSO E LA BELLA OSELLA 1300 MOTORE FORD

PARCO CHIUSO DI FINE GARA CON LA NORMA 3000 DI SIMONE FAGIOLI SOVRASTATA DALLA 128 DI BULLA AUTOSTORICA

LA STUPENDA PORSCHE 3000 GT CUP DI MATTEO ADRAGNA , TRASMIGRATO ALLE VETTURE MODERNE, MAGISTRALMENTE ASSISTITA DALLA AUTOORLANDO DI TORINO

LA COPPA DELLA SCUDERIA ETNA , CHE HA VINTO IL SECONDO RAGGRUPPAMENTO DELLE STORICHE CON UN POOL DI TRE PILOTI ASSOCIATI CHE LA HANNO SPUNTATO SUL LOCALE MOTOR TEAM NISSENO

QUI COI RAPPRESENTANTI DELLA ASPAS( ,MUNAFO’), DELLA SCUD VESUVIO(, PALUMBO), DELLA SCUD ETNA (BARONE) CON LE COPPE VINTE NEI TRE RAGGRUPPAMENTI

CONTROLLO DEL PESO ALL’ARRIVO DELLA PRIMA MANCHE DI GARA PER LA PAGANUCCI 2000 STORICA DI TOTO’ RIOLO VINCITORE NELLE AUTOSTORICHE

I CATAPANO HANNO DATO ASSISTENZA ANCHE ALL’AMICO FRANCESCO LEOGRANDE PER RISOLVERE UN PROBLEMA ALLA FRIZIONE DELLA SUA PORSCHE,FRANCESCO LEOGRANDE ALLA DISPETATA RICERCA DI UNO SPINGIDISCO DELLA FRIZIONE, PUTROPPO NON RIUSCITA.

MICHELE PIAZZA ASPAS E GAETANO PALUMBO DELLA SCUDERIA VESUVIO VINCITRICE DEL TERZO RAGGRUPPAMENTO STORICHE

DON VINCENZO CATAPANO, CON PIERO NAPPI , PATRON DELLA SCUD VESUVIO, INSIEME AL FRATELLO CIRO, E VINCENZO BARONE CON ALLE SPALLE LA PODEROSA ASTON MARTIN GT SUPER CUP

LA FAMIGLIA TORNATORE HA CONSEGNATO AL VINCITORE ASSOLUTO UN TROFEO IN RICORDO DEI FAMILIARI PIONIERI DELL’AUTOMOBILISMO NISSENO

BUONA PERFORMANCE DELLA STORICA FIAT 128 GIANNINI DI VINCENZO BARONE, STRANAMENTE SENZAPICCOLI SFUMAZZAMENTI BIANCHI DALLO SCARICO ( sara’ stato l’olio MOTUL 300 ?)