L’autodromo di Pergusa nella rinnovata veste relativa alla pista rifatta e con un look non solo estetico, ma anche tecnico, davvero di buona fattura, ha riaperto i cancelli per questa stagione 2019. L’inizio è toccato al Gruppo Peroni Race guidato da Sergio Peroni, manager del settore noto non solo in Italia, ma tra i piu’ quotati anche in Europa. La collaborazione fra il Management di Pergusa , guidata dal Presidente Mario Sgro’ e il Gruppo Peroni è stata massima , e va dato atto a Sergio Peroni di avere fatto l’impossibile per portare giù quanti piu’ piloti possibili , fra quelli che frequntano i diversi campionati indetti e gestiti dal Gruppo stesso,in un periodo di ponti festivi che quest’anno hanno battuto tutti i record , il che se da un lato crea vantaggi economici a taluni operatori di determinati settori, dall’altro , e nel caso specifico,ha creato qualche problema logistico in quanto ad adesioni e trasporti .Tuttavia la tipologia delle gare svoltesi è stata rispettata per numero di iscritti, comprese le vetture prototipo(le piu’ rappresentative), ben 11 e ai cui piloti va un plauso particolare , in quanto tutti giunti da oltre stretto. Ottima anche la partecipazione in Coppa Italia Fre Race, dove c’era anche un mix di piloti siciliani , capitanati dal bravissimo e arcinoto Toto’ Riolo,secondo assoluto con una Audi Turismo , e una buona componente di piloti venuti da piu’ lontano per seguire il proprio campionato. Nella Entry Cup , 11 vetture anche qui, ma generalmente sono 14 in tutto, diversi i piloti siciliani che hanno voluto cimentarsi,affittandole, nel trofeo monomarca piu’ economico che c’è per adesso sul mercato, con le piccole Renult Twingo , divertenti , tutte uguali,variopinte anche se qualche cavallo in piu’ non guasterebbe. La gara di durata di un ora , valida per il campionato autostoriche pista, ha visto al via qualche partente in meno del previsto , ma è stata comunque divertente , combattuta fino all’ultimo e sempre affascinante per la fase del cambio pilota al 30° minuto, cosa che piace al pubblico sempre vedere.C’erano fra i tanti la coppia Bordonaro- Barraco , palermitani , ma frequentatori dell’ intero campionato, e poi anche Giovanni Serio, cefaludese ,anche lui presente su tutti campi di gara italiani, che ha vinto la gara fra tutti, insieme al compagno di squadra Massimo Guerra;siciliani in evidenza con coppie familiari , come i Nicolosi padre e figlio, e i Tudisco padre e figlio, tutti autori di buone prestazioni. A proposito di pubblico, questo non stratosferico, ma comunque in discreto numero , ospite del paddock e non delle tribune, e cio’ non perchè ci fosse poca gente, ma perchè le tribune erano inaccessibili per un problema relativo a una guaina da collocare e che non è stata messa in tempo ( stiamo parlando di 30 mq. di guaina ) e quì non è certo dipeso dal Management di Pergusa, ma da parte di chi cura la manutenzione di queste strutture accessorie, ma necessarie .Tutti comunque hanno apprezzato lo sforzo dell’organizzazione e del Manager Sergio Peroni ( non una cosa fuori posto, commissari di percorso, safety car guidata da Rino Giancani, bar piccolo ma pulito e attrezzato, bagni puliti, gente serena e contenta per il ritorno delle gare ). Adesso si va di corsa ( è proprio il caso di dirlo ) al prossimo appuntamento del 9 giugno, allorchè ci sara’ il Campionato Italiano Bicilindriche ,che sta facendo tappa anche nei due impianti siciliani omologati ( Concordia il 19 Maggio e appunto Pergusa il 9 giugno),nonchè un altro monomarca, e sicuramente si spera inoltre che possano essere indette delle gare di contorno di 10 giri , che arricchiranno la giornata sportiva e siamo certi che l’Autodromo vedra’ sempre piu’ una propria ripresa degna dei fasti del passato. Determinante in questa occasione trascorsa, ma anche nelle prossime, è stato l’apporto di diversi privati che in base alle proprie risorse economiche, chi piu’ chi meno ha contribuito e sta contribuendo a sostenere l’autodromo stesso.Sarebbe tuttavia auspicabile che i piloti e le Scuderie lo sostenessero con una piu’ ampia partecipazione. Lasciamo a un buon numero di foto il piacere di guardare tante macchine e CataniaVip, da sempre promoter di Pergusa, vi da appuntamento alla prossima.